Rimedi disparati: Fare medicine nell'India moderna Volume 7

Titolo originale:

Disparate Remedies: Making Medicines in Modern India Volume 7

Contenuto del libro:

Attualmente l'India è uno dei principali produttori, distributori e consumatori di farmaci generici a livello globale. Disparate Remedies traccia la genealogia di questo sviluppo ed esamina le culture pubbliche della medicina nel Paese tra il 1870 e il 1960.

Il libro inizia discutendo l'espansione del consumismo medico alla fine del XIX secolo, quando le aziende di proprietà britannica estesero le loro vendite nelle città più remote. Di conseguenza, i farmaci prodotti in laboratorio entrarono in competizione con i rimedi tradizionali grazie alla produzione affiancata di farmaci occidentali e indiani da parte delle aziende farmaceutiche. L'emergere della classe media, la creazione di una sfera pubblica e la politica nazionalista trasformarono la cultura medica dell'India moderna e generarono un conflitto tra i sistemi medici occidentali e indigeni e i loro praticanti.

Nandini Bhattacharya dimostra che queste terapie disparate sono state sostenute attraverso i tropi della purezza o dell'adulterazione, della potenza o della mancanza di essa e dell'eredità epistemica, anche quando la loro configurazione materiale spesso differiva poco. Con un approccio unico alle culture di consumo e di produzione del Paese, Disparate Remedies segue l'evoluzione della medicina nell'India coloniale, mentre si confronta con la modernità indiana e con il cambiamento dell'atteggiamento pubblico nei confronti della salute e delle droghe.