Quest for the Unity of Knowledge
L'unità della conoscenza è possibile? È auspicabile? Due visioni rivali si scontrano. Una cerca un unico modo di spiegare tutto ciò che è conosciuto e conoscibile di noi stessi e dell'universo. L'altra sostiene diversi modi di comprensione serviti da diversi tipi di prove. Le visioni opposte contrappongono la scienza alle arti e alle scienze umane. Gli scienziati generalmente lodano e cercano la convergenza. Gli artisti e gli umanisti deplorano l'amalgama come una minaccia ai valori umani.
Queste prospettive opposte sono sfociate in ostilità nello scontro tra le “due culture” degli anni Cinquanta. Oggi culminano in nuovi sforzi per unire le conoscenze sulla natura fisica e sulla cultura umana, e in nuovi timori che tali sintesi sommergano ciò che le arti e le scienze umane apprezzano di più.
Questo libro, nato dalle conferenze inaugurali di David Lowenthal per l'Arcipelago di Stoccolma, esplora le ideologie alla base della disputa tra le due culture. Lowenthal mostra come i pregiudizi radicati verso l'unità o la diversità plasmino le principali questioni in materia di istruzione, religione, genetica, relazioni razziali, governance del patrimonio e politica ambientale.
Destinato a un pubblico accademico generale, Quest for the Unity of Knowledge si rivolge in particolare a chi si occupa di conservazione, ecologia, storia delle idee, museologia e studi sul patrimonio.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)