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Record of the 5th (Service) Battalion: The Connaught Rangers from 19th August 1914 to 17th January, 1916
Il 5° Connaught Rangers iniziò a vivere a Galway, il deposito reggimentale, sulla costa occidentale dell'Irlanda, ma presto si trasferì a Dublino, dove cominciarono ad arrivare le reclute per costituire il battaglione. Il battaglione nacque ufficialmente come 5° battaglione il 19 agosto 1914 sotto il comando del tenente colonnello H.
F. N. Jourdain che rimase al comando per tutto il periodo trattato in questo libro.
Il primo capitolo descrive la costituzione in modo molto dettagliato, fornendo i nomi di ogni ufficiale e la data di arrivo, nonché le date di arrivo di ogni leva e la sua forza.
Il battaglione fu assegnato alla 29ª Brigata, 10ª Divisione (irlandese), la prima divisione irlandese nella storia dell'esercito britannico, composta da battaglioni di tutti i reggimenti di linea irlandesi. Dopo l'addestramento preliminare in Irlanda, la divisione si trasferì in Inghilterra nel maggio 1915, concentrandosi nell'area di Basingstoke, e in luglio si imbarcò per Gallipoli.
Il battaglione, con la 29ª Brigata, sbarcò ad Anzac Cove la mattina del 6 agosto, aggregato al Corpo Anzac, e in seguito prese parte a diverse azioni, Lone Pine, Chunak Bair e l'attacco alla Collina 60 (27-29 agosto) che comportò duri combattimenti corpo a corpo. Alla fine di settembre la 10ª Divisione fu ritirata prima di essere trasferita sul fronte macedone. Il battaglione lasciò Gallipoli il 29 settembre, circa sette settimane dopo lo sbarco, e durante questo periodo subì 684 perdite (220 morti) su una forza iniziale di 975 imbarcati.
Il 10 ottobre 1915 il battaglione arrivò a Salonicco e circa un mese dopo la divisione avanzò in Serbia e Bulgaria. Le operazioni furono condotte in un paese aspro e inospitale, in condizioni di freddo glaciale (in un'occasione persino i cappotti erano congelati) e contro un nemico tenace. I combattimenti furono particolarmente feroci a Kosturino, che costò al battaglione oltre 500 vittime, di cui quasi 150 invalidi per congelamento.
Si tratta di un resoconto molto dettagliato delle attività del battaglione, con frequenti stati di forza, elenchi di caduti con i nomi degli ufficiali e di coloro che si arruolavano. Una tabella alla fine del libro riassume le perdite dal luglio 1915 al gennaio 1916, per un totale di 1.219 vittime.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)