Radek

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Contenuto del libro:

La prima traduzione in inglese rivela la voce interiore di un brillante giornalista e politico bolscevico

Attraverso questa storia drammatica di Stefan Heym, entriamo in confidenza con la storia dell'anticonformista e internazionalista Karl Radek, conosciuto come il direttore del giornale di riferimento per tutta l'era sovietica, Isvestia. Inizialmente compagno di Lenin agli albori della Rivoluzione d'Ottobre, Radek divenne in seguito l'intellettuale preferito di Stalin, per poi trovarsi coinvolto nelle grandi purghe della fine degli anni Trenta e scrivere il proprio processo. In questo suo ultimo romanzo storico, Heym rivela che Radek è stato un brillante giornalista e politico bolscevico che si è trovato ad affrontare tutti i giri della ruota del destino.

Figura centrale del mondo comunista, Radek fu una personalità così controversa e perennemente ambigua che persino la sua biografia storica sembra un'opera di fantasia. Con i suoi occhiali spessi e l'aspetto più non ariano, caratterizzato da ciò che alcuni potrebbero considerare abilità argomentative e umorismo tipicamente ebraici, l'enorme talento di Radek come scrittore, l'acume politico e la continua curiosità lo portarono ad affrontare eventi su eventi. Nelle lotte del movimento rivoluzionario Radek cambiò più volte schieramento ed entrò in conflitto con Stalin, fu esiliato in Siberia, capitolò e riprese le sue funzioni editoriali all'Isvestia - solo per essere coinvolto nei processi di epurazione e condannato alla prigione, dove morì.

Mentre Heym scolpisce conversazioni credibili con Lenin, Luxemburg, Liebknecht, Trotsky, Stalin e molti altri (tutti visti dalla prospettiva di Radek), veniamo a conoscere Radek come un uomo perseguitato dalla paura che l'insurrezione cessi di avanzare, che vive la sua vita come una frenetica rincorsa alla continuazione della rivoluzione, fino alla fine. Pubblicata originariamente a Monaco di Baviera nel 1995, questa prima traduzione in inglese di Radek restituisce la voce interiore di una figura unica nell'ondata rivoluzionaria globale della prima metà del XX secolo.