Quando la Russia imparò a leggere: Alfabetizzazione e letteratura popolare, 1861-1917

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Titolo originale:

When Russia Learned to Read: Literacy and Popular Literature, 1861-1917

Contenuto del libro:

La rivoluzione dell'alfabetizzazione nella Russia tardo-imperiale toccò quasi tutti gli aspetti della vita quotidiana e della cultura, dalla mobilità sociale all'identità nazionale, fino alla sensibilità e ai progetti dei più grandi scrittori del Paese. Nel giro di pochi decenni, uno sparuto gruppo di autori, editori e distributori semi-istruiti soppiantò una tradizione orale di canzoni e racconti folcloristici con un linguaggio di immaginazione popolare adatto a milioni di nuovi lettori di origini comuni, desiderosi di intrattenimento e di informazioni.

Quando la Russia imparò a leggere racconta la storia di questa profonda trasformazione della cultura, dei costumi e delle credenze. Con una nuova introduzione che ne sottolinea la rilevanza per la Russia post-sovietica, Quando la Russia imparò a leggere affronta la questione dell'eredità comune della Russia con le società di mercato liberaldemocratiche dell'Europa occidentale e degli Stati Uniti. Questo libro premiato espone anche le insospettabili complessità di una cultura di massa poco conosciuta e meno compresa in Occidente.

Jeffrey Brooks mette in luce l'aspetto tipicamente russo della scrittura popolare della nazione, spaziando tra chapbook, storie poliziesche, serie giornalistiche e narrativa femminile, e tracciando l'emergere di valori laici, razionali e cosmopoliti insieme a nozioni di nuova concezione sull'iniziativa e il talento individuali. L'autore mostra come i crudi racconti popolari e i serial dell'epoca trovino eco nei temi letterari di Dostoevskij, Tolstoj e altri grandi scrittori russi, così come nell'attuale rinascita dei gialli e dei thriller russi.