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Titolo originale:
When and How the Jewish Majority in the Land of Israel Was Eliminated: Are the Palestinians descendants of Islamized Jews
Contenuto del libro:
La Roma imperialista adottò una politica di colonizzazione e confisca delle terre ebraiche, trasferendole a stranieri che immigrarono in Terra d'Israele e vi si stabilirono con il sostegno dei governi romani.
La resistenza ebraica alle politiche romane nella Grande Rivolta (6670) e nella Rivolta di Bar Kokhba (132135) fu crudelmente repressa. Di una popolazione di quasi 2,5 milioni di ebrei in Terra d'Israele durante il I secolo d.C., solo 800.000 circa rimasero alla fine dell'occupazione romana nel IV secolo d.C..
La maggioranza ebraica in Terra d'Israele fu eliminata dalle vittime di guerra, dalla vendita dei prigionieri di guerra nei mercati degli schiavi romani in tutto l'impero e dalla fuga dei rifugiati ebrei. In risposta alla resistenza ebraica alle politiche romane, i Romani concentrarono i loro attacchi su elementi centrali della religione ebraica, distruggendo il tempio di Gerusalemme e promulgando decreti contro la circoncisione e lo studio della Torah. La ridenominazione della Giudea in Siria-Palaestina mirava a rimuovere ogni legame superstite con la nazione ebraica.
La minoranza ebraica in Terra d'Israele continuò a ridursi durante i secoli di occupazione bizantina, araba, crociata e mamelucca. Gli ebrei preferirono l'emigrazione alla conversione.
Altre informazioni sul libro:
| ISBN: | 9781503599079 |
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| Lingua: | inglese |
| Rilegatura: | Copertina morbida |
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