Primi lettori, studiosi e redattori del Nuovo Testamento

Titolo originale:

Early Readers, Scholars and Editors of the New Testament

Contenuto del libro:

Il testo del Nuovo Testamento ha una storia lunga e variegata, in cui lettori, studiosi e redattori hanno tutti un ruolo.

La comprensione dei modi in cui questi utenti si confrontano con il testo, compresa la forma fisica in cui incontrano la Bibbia, il suo ruolo nella liturgia, la creazione di apparati e commenti accademici, i tipi di citazioni e allusioni e la riscrittura creativa in lingue o generi diversi, offre una visione della sua tradizione e diffusione. I dieci contributi di questo volume presentano ricerche originali incentrate su materiale primario in una varietà di campi e lingue.

Il loro campo d'azione spazia dalle testimonianze dei “ministri della parola” nei vangeli e dalle fonti utilizzate dagli evangelisti alla complessa storia e politica di un'edizione critica del XX secolo. Vengono valutate le figure chiave del terzo e quarto secolo, tra cui Origene, Eusebio di Cesarea e Agostino, nonché un commento anonimo su Paolo utilizzato da Pelagio e conservato in un solo manoscritto del IX secolo. Tracce di una versione latina pre-vulgata sono individuate nella poesia di Sedulio, mentre le prime traduzioni in generale sono esplorate come un modo per far luce sulla ricezione iniziale dei vangeli.

In Marco viene esaminata una delle prime “edizioni” accademiche dei vangeli, alla base dei manoscritti conosciuti come Famiglia 1. Tutti gli autori hanno partecipato all'ottavo Birmingham Colloquium on the Textual Criticism of the New Testament, un incontro internazionale di studiosi affermati ed emergenti il cui lavoro riflette l'entusiasmo e la diversità degli studi testuali del Nuovo Testamento oggi.