Perplessità della coscienza

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Titolo originale:

Perplexities of Consciousness

Contenuto del libro:

Un filosofo sostiene che sappiamo poco della nostra vita interiore.

Sognate a colori? Se rispondete sì, come potete esserne certi? Prima di raccontare il vostro vivido ricordo di un sogno con tutti i colori dell'arcobaleno, considerate che negli anni '50 i ricercatori hanno scoperto che la maggior parte delle persone riferiva di sognare in bianco e nero. Negli anni '60, quando la maggior parte dei film era a colori e un numero maggiore di persone possedeva televisori a colori, la stragrande maggioranza dei sogni riportati conteneva colori. Secondo il filosofo Eric Schwitzgebel, la spiegazione più probabile non è che l'esposizione ai media in bianco e nero faccia ricordare male i sogni. È che semplicemente non sappiamo se sogniamo a colori o meno. In Perplessità della coscienza, Schwitzgebel esamina vari aspetti della vita interiore (sogni, immagini mentali, emozioni e altri fenomeni soggettivi) e sostiene che sappiamo molto poco del nostro flusso di esperienza cosciente.

Attingendo ampiamente dalla filosofia e dalla psicologia storiche e recenti per esaminare argomenti come la prospettiva visiva e l'inaffidabilità dell'introspezione, Schwitzgebel ci trova singolarmente inetti nei nostri giudizi sull'esperienza cosciente.