Punteggio:
Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 2 voti.
Why A Refuge
Il giallo di Michael George, ambientato nelle zone rurali del Minnesota, è magistralmente architettato e popolato da personaggi ben delineati. Questi ultimi includono il protagonista, Mack Thomas, un cavallerizzo da rodeo da poco ritiratosi - a causa di un infortunio alla schiena -, il padre contadino in difficoltà e lo zio. Questa "gente comune", senza pretese, etica e attenta all'ambiente e alla società, è l'eroe di questa storia. Sono contrapposti al sistema retrogrado di corruzione gestito da un banchiere (un locale caduto in disgrazia), da uno sceriffo e da altre forze del lato oscuro, che cospirano per trasformare il rifugio della fauna locale in un resort, un parco giochi per ricchi. Queste forze sono disposte a tutto pur di raggiungere i loro scopi nefasti, compresi illeciti finanziari su vasta scala, l'avvelenamento delle colture biologiche del padre di Mack e persino l'omicidio. Le forze oscure rappresentano individualmente altri mali della società, come gli abusi coniugali.
Il rifugio della fauna selvatica, l'ultima vestigia dell'ambiente del Minnesota centrale nel suo stato un tempo incontaminato, è al centro di questo racconto. Contiene zone umide che stanno rapidamente scomparendo, un'abbondanza di animali selvatici e una natura simile a Walden nella sua forma più pura e trascendentale, personificata da Thoreau. Il romanzo, pubblicato nel 2010, è preveggente. La cospirazione criminale che avrebbe distrutto questo Walden del Midwest è un ammonimento che parla agli Stati Uniti alla fine del 2018, una nazione che lotta sotto il peso del degrado ambientale, della mendacia nella sfera pubblica e privata e della corruzione in tutte le sue miriadi di forme.
Gli eroi di questa storia, Mack, suo padre e suo zio, e due donne amiche, incarnano i valori e le tradizioni che sono l'opposto delle forze oscure. Sono generosi, empatici, profondamente morali contro l'ipocrisia - secondo i protagonisti - del fondamentalismo di destra, tranquilli e riservati rispetto alle spacconate di chi sta dalla parte delle tenebre. È quasi come se Trump stesso fosse in agguato sullo sfondo di questa storia.
PERCHE' UN RIFUGIO riesce a comunicare queste idee senza fare prediche. Come thriller, la trama è il punto forte. La suspense e i colpi di scena sono più che sufficienti per far girare le pagine al lettore. Per molti appassionati di misteri con delitto, il romanzo è una lettura da fare tutta d'un fiato.
Altre attrattive sono le descrizioni poetiche e profondamente commoventi del rifugio, la parlata schietta e salace degli eroi, la credibilità psicologica e l'autenticità dell'ambientazione. Non tutti saranno d'accordo con la presa di posizione implicita - e a volte esplicita - del romanzo su questioni politiche e sociali, ma c'è più che abbastanza "roba buona" per tenere il lettore impegnato. Questo romanzo merita cinque stelle.
© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)