Perché la Francia è crollata

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Titolo originale:

Why France Collapsed

Contenuto del libro:

La storia della conquista della Gallia, è stato detto, sarebbe molto più oscura se venti generali di Cesare avessero scritto dei commenti.

Nel giugno del 1940 gli eserciti di Francia, Gran Bretagna e Belgio soccombettero all'assalto delle armate tedesche in meno di sei settimane. Come ciò sia potuto accadere è stato difficilmente chiarito dalle accuse e dalle controaccuse di politici francesi di spicco e di alti ufficiali.

Il fuoco incrociato di accuse è accecante come una grandinata. Questo libro è un coraggioso tentativo di chiarire le responsabilità e di rispondere alla domanda su come un esercito - non molto inferiore a quello del nemico e solo dieci anni prima ritenuto il più forte d'Europa - abbia subito una sconfitta così ignominiosa. Innanzitutto racconta la storia della ricostituzione dell'esercito dopo il 1919 e dei preparativi della difesa francese.

Mostra la mancanza di immaginazione dei capi di stato maggiore: quanto fossero noiose le loro analisi della guerra recente, quanto fossero ciechi nei confronti del mondo esterno, quanto trascurassero questioni come l'aumento della velocità e della portata degli armamenti, quanto fossero incuriositi dai loro nemici e quanto fossero asserviti ai politici che corteggiavano un elettorato che detestava la guerra ma non era pronto a pagare per la pace, mentre un'industria degli armamenti obsoleta viveva di alte tariffe protettive. Nel 1939 la Francia aveva un esercito e un'aviazione addestrati alla sconfitta.