Pensare cristianamente: Come rendere i pensieri più disparati prigionieri di Cristo

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Titolo originale:

Thinking Christianly: Bringing Sundry Thoughts Captive to Christ

Contenuto del libro:

“Le armi della nostra guerra, infatti, non sono di carne, ma hanno potenza divina per distruggere le fortezze. Distruggiamo le argomentazioni e ogni opinione elevata contro la conoscenza di Dio, e facciamo prigioniero ogni pensiero per obbedire a Cristo” (2 Corinzi 10:4-5).

La vita nella civiltà occidentale sta cambiando rapidamente. In questo paesaggio culturale, per i cristiani può essere difficile orientarsi. Come devono pensare al “matrimonio” tra persone dello stesso sesso? O del transgenderismo e del concetto di “pronomi personali preferiti”? O il tema sempre attuale del razzismo? O della tecnologia e del transumanesimo? Come dovrebbero pensare i cristiani del loro coinvolgimento nei social media? O al loro consumo di intrattenimento? E il loro cristianesimo ha qualcosa a che fare con queste questioni? In Thinking Christianly (Pensare cristianamente),Samuel Parkison dimostra un esercizio di obbedienza a 2 Corinzi 10:4-5; si sforza di ricondurre i vari pensieri a Cristo.

In questa raccolta di brevi saggi non vengono risparmiate le vacche sacre. Parkison si preoccupa di mostrare come la signoria di Cristo si applichi al modo in cui i cristiani pensano a tutto, comprese le molte questioni perplesse e nuove che i cristiani devono affrontare oggi.