Parole perdute

Punteggio:   (4,5 su 5)

Parole perdute (Nicola Gardini)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro esplora il viaggio di un ragazzo alla scoperta del mondo attraverso il linguaggio e le parole, sullo sfondo di un appartamento della Milano borghese dei primi anni Settanta. Il libro presenta relazioni complesse tra i residenti, affrontando temi come l'educazione, le norme sociali e le aspirazioni personali.

Vantaggi:

La narrazione è cerebrale e stimolante, con influenze letterarie di autori come Calvino e Borges. Il protagonista è ritratto come perspicace e pieno di possibilità, arricchendo la trama con le sue osservazioni sugli adulti che lo circondano. Le interazioni e le dinamiche tra i personaggi forniscono una rappresentazione vivida e coinvolgente della vita in Italia in quel periodo.

Svantaggi:

Il romanzo presenta una visione un po' critica dei personaggi, in particolare delle donne, che può mettere in discussione le idee preconcette sulla società italiana. Alcuni lettori potrebbero trovare scoraggiante la rappresentazione dell'ambiente oppressivo e di questioni sociali come l'omofobia. Inoltre, i temi complessi potrebbero non risuonare con tutti, allontanando potenzialmente chi cerca una narrazione più diretta.

(basato su 2 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Lost Words

Contenuto del libro:

All'interno di un condominio alla periferia di Milano, gli abitanti della classe operaia spettegolano, litigano e cospirano gli uni contro gli altri. Visto dagli occhi di Chino, un tredicenne impressionabile la cui madre è la portinaia del palazzo, il mondo racchiuso tra queste mura è piccolo, ipocrita e meschino: una lotta costante.

Chino trova scampo nella lettura. Un giorno si trasferisce una nuova residente, Amelia Lynd, che diventa subito un'improbabile compagna e un'influenza formativa per Chino.

La signora Lynd, un'anziana ed erudita donna britannica, coltiva il suo gusto per la letteratura, lo introduce alla vita della mente e gli offre un contrappunto all'unica versione della realtà che ha conosciuto. Da un lato, Parole perdute è un avvincente racconto di formazione ambientato negli anni Settanta, quando l'Italia stava attraversando tumultuosi cambiamenti sociali, dall'altro è una potente meditazione sulla lingua, la letteratura e la cultura.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780811224765
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2016
Numero di pagine:224

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)