Ovidio sullo schermo: Un montaggio di attrazioni

Titolo originale:

Ovid on Screen: A Montage of Attractions

Contenuto del libro:

Questo libro presenta la prima valutazione sistematica dell'ampia influenza di Ovidio sulla cultura visiva moderna e della sua affinità con essa.

Alcuni argomenti sono direttamente collegati a Ovidio; altri presentano caratteristiche, personaggi o temi analoghi a quelli delle sue opere. Il libro dimostra le ampie ramificazioni che gli archetipi ovidiani, in particolare quelli delle Metamorfosi, hanno provocato in un mezzo artistico moderno che non esisteva ai tempi di Ovidio.

Si va dagli albori della storia del cinema (la scoperta della metamorfosi sullo schermo da parte di Georges M li s) e della teoria (il fascino di Gabriele D'Annunzio per la metamorfosi di Dafne; il concetto di senso del film di Sergei Eisenstein) attraverso il cinema muto, il cinema sonoro classico, il cinema commerciale, il cinema d'autore e il cinema indipendente fino al modernismo e all'era della C.G.I.. Vengono analizzati in dettaglio i film di registi famosi, tra cui Ingmar Bergman, Walerian Borowczyk, Jean Cocteau, Alfred Hitchcock, Stanley Kubrick, Fritz Lang, Max Ophls, Alain Resnais e altri.