Orfani della terra: Fuggitivi girondini dal Terrore, 1793-94

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Titolo originale:

Orphans on the Earth: Girondin Fugitives from the Terror, 1793-94

Contenuto del libro:

Così come non era stato previsto che il Terrore del 1793-1794 seguisse i primi anni idealistici della Rivoluzione francese, non si poteva nemmeno immaginare che alcuni di quei deputati eletti che avevano contribuito a fondare la nuova repubblica sarebbero diventati latitanti dal loro stesso governo. Eppure, nel maggio-giugno 1793, ventinove deputati della fazione moderata dei Girondini furono espulsi dalla Convenzione nazionale dalla leadership radicale dei Giacobini e messi agli arresti domiciliari.

Questa azione seguì mesi di litigi inconciliabili tra le fazioni girondina e giacobina. Alcuni dei deputati proscritti scelsero di rimanere a Parigi e furono successivamente giustiziati nell'ottobre 1793. Altri fuggirono, rifugiandosi prima a Caen, in Normandia, dove speravano di innescare una rivolta federalista contro il governo di Parigi.

Quando i loro sforzi fallirono, un piccolo gruppo di ex deputati fuggì nella vicina Bretagna e poi lungo la costa occidentale fino alla zona di Bordeaux, dove trovarono rifugio nei pressi di St. Emilion.

Nascosti per diversi mesi nella casa e nella cava di pietra annessa dei parenti del deputato Guadet, quattro di questi fuggitivi scrissero le loro memorie prima che la loro presenza fosse scoperta da uno degli agenti di Robespierre. Le memorie di Fran ois Buzot, Jerome P tion, Charles Barbaroux e Jean-Baptiste Louvet, oltre alla corrispondenza tra loro e Jean e Manon Roland, costituiscono la base di questo libro.

Questo è il primo libro che esamina la vita dei fuggitivi durante il periodo del Terrore (1793-94), dopo il quale solo Louvet rimase in vita.