Dopo gli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001, mi sono trovato a riflettere sulla non violenza, sui suoi contributi, sui suoi limiti e sul suo posto negli insegnamenti del Buddha.
Sono rimasto sorpreso nel sentire molti dei miei conoscenti confondere la non violenza con il pacifismo negli insegnamenti del Buddha. Confondendo questa differenza, finiscono per rifiutare la non violenza in modo irrimediabilmente ignorante e inavvertitamente distruttivo, o per abbracciare gruppi politicizzati di pacifismo che immaginano erroneamente essere ciò che il Buddha ha insegnato.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)