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Il libro di Falola esplora l'ascesa del nazionalismo e dell'intellighenzia africana, presentando un approccio interrogativo a questi concetti piuttosto che una semplice narrazione storica. Solleva domande stimolanti sullo sviluppo dei movimenti nazionalisti e sul ruolo dell'intellighenzia, spingendo i lettori a riflettere su questioni irrisolte nell'Africa contemporanea.
Vantaggi:⬤ stimolante e riflessivo
⬤ sfida le narrazioni storiche tradizionali
⬤ utile per gli studiosi di storia africana
⬤ solleva importanti domande sul nazionalismo e sull'intellighenzia.
Potrebbe non fornire risposte definitive alle domande poste; potrebbe essere visto come privo di una struttura storica tradizionale.
(basato su 1 recensioni dei lettori)
Nationalism and African Intellectuals
Questo libro tratta di come gli intellettuali africani, influenzati principalmente dal nazionalismo, hanno affrontato le questioni interconnesse del potere, della politica dell'identità, dell'autoaffermazione e dell'autonomia per se stessi e per il loro continente, dalla metà del XIX secolo in poi. Il loro obiettivo principale era quello di creare un'"Africa migliore" collegando il nazionalismo alla conoscenza.
I risultati sono stati alterni, dalla gloriosa euforia del successo dei movimenti anticoloniali alle deprimenti circostanze della condizione africana nel nuovo millennio. Poiché l'élite intellettuale è una creazione del sistema scolastico formale occidentale, le idee che ha generato sono anche collegate al più ampio mondo dell'erudizione. Questo mondo è, a sua volta, plasmato dai contatti europei con l'Africa a partire dal XV secolo, dalla politica della guerra fredda e dal successivo crollo dell'Unione Sovietica.
In sostanza, l'Africa e le sue élite non possono essere comprese appieno senza considerare anche l'Occidente e i cambiamenti della politica globale. Né si possono ignorare i contributi accademici e mediatici dei non africani, che influenzano anche il modo in cui gli africani pensano a se stessi e al loro continente.
Il nazionalismo e gli intellettuali africani esamina le relazioni ambivalenti degli intellettuali con l'apparato coloniale e le successive formazioni di Stati-nazione; le contraddizioni che si manifestano all'interno del panafricanismo e del nazionalismo; il rapporto delle istituzioni accademiche e della produzione intellettuale con lo Stato durante il periodo del nazionalismo e oltre. Toyin Falola è Nalle Centennial Professor of History presso l'Università del Texas ad Austin.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)