Nan Goldin: Non finirà bene

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Titolo originale:

Nan Goldin: This Will Not End Well

Contenuto del libro:

Una sontuosa carrellata di fotografie, fotogrammi e altro ancora dell'innovativo lavoro cinematografico di Goldin.

Questo è il primo libro che presenta una panoramica completa del lavoro di Nan Goldin come regista. Accompagnando la mostra retrospettiva e l'omonimo tour, organizzati dal Moderna Museet di Stoccolma, il libro attinge alla quasi dozzina di diapositive e film che Goldin ha realizzato a partire da migliaia di fotografie, sequenze di film, nastri audio e tracce musicali. Le storie raccontate vanno dal trauma della sua storia familiare al ritratto dei suoi amici bohémien, fino al viaggio nell'oscurità della dipendenza.

Concentrandosi esclusivamente su presentazioni e installazioni video, This Will Not End Well mira ad abbracciare pienamente la visione di Goldin su come il suo lavoro dovrebbe essere vissuto. Il libro mantiene la presentazione delle diapositive, mostrando tutte le immagini nello stesso formato su sfondo nero e in sequenza come nelle fonti. I 20 testi, la maggior parte dei quali sono stati recentemente commissionati da Goldin, completano e approfondiscono l'intenzione del suo lavoro.

Nan Goldin (nata nel 1953) vive e lavora tra New York, Parigi e Berlino. All'età di 15 anni riceve la sua prima macchina fotografica e inizia a scattare polaroid di sé e dei suoi amici in una comune hippie. Nel 1972 si trasferisce a Boston con un gruppo di drag queen, dando inizio alla sua ossessione di tutta la vita di fotografare le comunità queer e transgender. Nel 1978 Goldin si trasferisce a New York, dove presenta presentazioni di diapositive nei nightclub e nei cinema underground; la sua opera più nota, The Ballad of Sexual Dependency, viene pubblicata come libro storico nel 1986. Negli anni Novanta, Goldin si trasferisce a Berlino dove pubblica A Double Life con David Armstrong e la prima edizione di The Other Side. Nel 2018 Goldin e i suoi colleghi hanno fondato P. A. I. N. (Prescription Addiction Intervention Now), un gruppo di azione diretta che sostiene la riduzione del danno e l'educazione per affrontare lo stigma della dipendenza e la crescente crisi delle overdose.