Muoversi controcorrente

Titolo originale:

Moving Against the Stream

Contenuto del libro:

In questo volume di memorie troviamo Sangharakshita che, dopo vent'anni in Oriente, torna in Inghilterra su invito dell'English Sangha Trust. Si aspetta di rimanere non più di qualche mese, ma i mesi diventano anni e, man mano che conosce l'allora piccolo mondo del buddismo britannico, si rende conto che, dopo tutto, è qui che può essere meglio in grado di "lavorare per il bene del buddismo", come lo aveva esortato una volta uno dei suoi maestri.

Dopo un tour di addio ai suoi amici e maestri in India, fonda un nuovo movimento buddista e ordina dodici uomini e donne in un nuovo ordine buddista. La risposta alla domanda "Perché Sangharakshita fondò un nuovo movimento e un nuovo Ordine buddista? ' è in queste pagine. Moving Against the Stream ha come sfondo la Gran Bretagna degli anni Sessanta, con figure diverse come il primo ministro Harold Wilson e David Cooper, lo psichiatra "anti-psichiatria".

Nel mondo del buddismo britannico ci sono Christmas Humphreys, fondatore della London Buddhist Society, e Maurice Walshe, traduttore del Dīgha Nikāya, e molti altri. Qui c'è anche la storia di un'amicizia che sarebbe stata profondamente significativa per Sangharakshita.

Mentre attraversa insieme a Terry Delamare l'Europa visitando i siti dell'antica Grecia e le chiese, i musei e le grandi opere d'arte dell'Italia rinascimentale, Sangharakshita rende evidente il ruolo che la cultura superiore può svolgere nella vita spirituale. Questo volume comprende 1970 - A Retrospect, in cui Sangharakshita racconta un anno che inizia con le conferenze a Parigi, prosegue con tre mesi all'Università di Yale come visiting lecturer e si conclude in Gran Bretagna con la ripresa del suo lavoro per il movimento buddista.

Inizia una nuova fase.