Mississippi Witness: Le fotografie di Florence Mars

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Titolo originale:

Mississippi Witness: The Photographs of Florence Mars

Contenuto del libro:

Nel giugno del 1964, la contea di Neshoba, nel Mississippi, fu teatro di uno dei crimini più noti dell'era dei diritti civili: l'omicidio, orchestrato dal Klan, di tre giovani lavoratori per il diritto di voto, James Chaney, Michael Schwerner e Andrew Goodman. Catturati sulla strada tra le città di Philadelphia e Meridian, i tre furono condotti a un remoto incrocio di campagna, fucilati e sepolti in una diga di terra, dalla quale i loro corpi furono recuperati dopo quarantaquattro giorni di ricerche.

Il crimine ha sconvolto la nazione. Mentre gli investigatori federali e una stampa nazionale eccitata scendevano nella contea di Neshoba, i bianchi del Mississippi serrarono i ranghi, liquidando la scomparsa degli uomini come una "bufala" perpetrata dagli attivisti per i diritti civili per spianare la strada a una "invasione" federale dello Stato. In questo clima di furioso conformismo, solo una manciata di bianchi del Mississippi parlò. Pochi lo fecero più apertamente o coraggiosamente di Florence Mars. Neshoban di quarta generazione, Mars sfidò l'ostracismo sociale e le minacce di violenza per denunciare gli omicidi e declinare il clima di paura e intimidazione che aveva investito la sua comunità. In seguito raccontò le sue esperienze in Witness in Philadelphia, uno dei classici libri di memorie dell'epoca dei diritti civili.

Anche se oggi pochi lo ricordano, Mars era anche una fotografa. Scioccata dalla ferocia della reazione dei bianchi del Mississippi alla sentenza della Corte Suprema del 1954 contro la segregazione razziale, comprò una macchina fotografica, costruì una camera oscura casalinga e iniziò a scattare fotografie, decisa a documentare un ordine razziale che sapeva stava morendo. Mississippi Witness presenta oltre cento di queste fotografie, la maggior parte delle quali scattate nel decennio tra il 1954 e il 1964, quasi tutte pubblicate qui per la prima volta. Mentre alcune ritraggono eventi pubblici - Mars fotografò il processo del 1955 contro gli assassini di Emmett Till - la maggior parte di esse ritrae momenti privati, illuminando i mondi separati e diseguali dei neri e dei bianchi del Mississippi negli ultimi giorni di Jim Crow.

Potenti ed evocative, le fotografie di Mississippi Witness testimoniano la costante dignità della vita umana anche in condizioni di crudeltà e privazione, nonché la singolare visione di uno dei più straordinari fotografi del Mississippi e della nazione.