Migrazione: Il multiculturalismo e le sue metafore

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Titolo originale:

Migration: Multiculturalism & its Metaphors

Contenuto del libro:

Theodore Dalrymple non ha peli sulla lingua quando si tratta di politicamente corretto e cultura... e perché dovrebbe? Questi saggi selezionati ci stimoleranno e ci istruiranno sul relativismo culturale...

Prendiamo ad esempio le seguenti citazioni dal libro: Su Germaine Greer: "... Perbacco, gli aborigeni sono stati in grado di sottomettere il senso di sé di Greer... Dopotutto deve esserci qualcosa in loro...".

Sugli accademici: "L'umorismo, l'impavidità, la serietà e l'onestà: le qualità che sono odiate con lo stesso odio da tutte le piccole ortodossie puzzolenti che si contendono la cattedra nei dipartimenti umanistici delle nostre università". Sulle scuse politiche: "...

non c'è niente di più facile - o di più gratificante - che scusarsi per ciò che i propri antenati, nemici o avversari politici hanno fatto o omesso di fare. Noi riceviamo il plauso per aver chiesto scusa, loro la colpa per ciò di cui ci scusiamo".

Sui guerrieri dal cuore tenero: "Il sentimento compassionevole verso il prossimo, tuttavia, può presto diventare autoindulgente e portare all'orgoglio spirituale. Dà un bagliore interiore, come un bicchierino di whisky in una giornata fredda, ma come il whisky può impedire la lucidità di cui abbiamo bisogno almeno quanto il calore del cuore".