Michal Chelbin: L'occhio nero

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Titolo originale:

Michal Chelbin: The Black Eye

Contenuto del libro:

In The Black Eye, il fotografo israeliano Michal Chelbin (nato nel 1974) continua a esplorare il mondo degli atleti e dei lottatori dell'Europa orientale, di Israele e dell'Inghilterra. Gli atleti e i lottatori di questa serie sono studi di contrasti: giovinezza e virilità, forza e debolezza, tenerezza e rigidità, stranezza e ordinarietà, splendore e rozzezza.

Presentate in un formato chiaro ed equilibrato, le immagini sfidano lo spettatore con la loro ambiguità. Pur rivelando poco della vita dei soggetti di Chelbin, le foto rivelano un dramma interiore, catturando una tensione tra lo sguardo e la presenza di ciascun individuo. Questi atleti sono esausti dopo un duro allenamento o un combattimento.

Alcuni sono senza fiato, sudati e affaticati. Chelbin cerca una certa espressione in cui hanno quasi calmato il respiro, ma non hanno ancora ripreso piena coscienza di sé.

È un momento in cui hanno tolto la maschera e si sono arresi alla macchina fotografica. Il suo obiettivo è quello di mettere a nudo questo momento e la contraddizione tra la persona e il personaggio.