Mettere in scena la lingua

Titolo originale:

Staging Language

Contenuto del libro:

Sebbene esistano molti studi sulla variazione linguistica in relazione a media "tradizionali" e "nuovi" come il cinema, la televisione, i giornali e il comportamento online, poco è stato scritto sulla performance parlata in conversazioni palesi ma non faccia a faccia.

Questo libro colma questa lacuna e si concentra su una zona "intermedia" tra le conversazioni casuali faccia a faccia e il tipo di linguaggio pesantemente sceneggiato della maggior parte dei media parlati tradizionali. Il libro si avvale di una notevole quantità di dati empirici per indagare il ruolo svolto dai testi performativi nel creare, mantenere e sfidare le comunità immaginarie e si concentra sui modi in cui le performance contribuiscono a far percepire alle persone i tipi di utilizzo per i quali il dialetto/la variante è appropriato e quelli per i quali non lo è.

Il lavoro fa luce sul modo in cui tale stilizzazione si interseca con molteplici indici sociali e sul modo in cui i performer e gli altri artisti creativi sfidano e deridono le pratiche egemoniche attraverso la registrazione di un insieme definito di variabili linguistiche nel contesto delle loro performance e di altri testi scritti associati.