Metafsica della guerra e dottrina Aria di lotta e di vittoria

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Titolo originale:

Metafsica de la guerra y La Doctrina Aria de la Lucha y de Victoria

Contenuto del libro:

La decadenza dell'Occidente, secondo la concezione di un noto critico della civiltà occidentale, è chiaramente riconoscibile da due caratteristiche principali: in primo luogo, dallo sviluppo patologico di tutto ciò che è attivismo; in secondo luogo, dal disprezzo per i valori della Conoscenza interiore e della Contemplazione. Il principio generale a cui appellarsi per giustificare la guerra a livello umano è l'“eroismo”.

La guerra, secondo questo principio, offre all'uomo l'opportunità di riscoprire l'eroe che è in lui, rompe la routine della vita mondana e, attraverso le prove più dure, favorisce una conoscenza trasfigurante della vita in termini di morte. L'ultimo istante in cui un individuo deve comportarsi da eroe è l'ultimo della sua vita terrena e pesa infinitamente di più di tutta l'esistenza vissuta monotonamente nell'agitazione incessante delle città.

È questo che compensa, in termini spirituali, gli aspetti negativi e distruttivi della guerra che il paternalismo pacifista enfatizza in modo unilaterale e tendenzioso. La guerra, stabilendo e realizzando la relatività della vita umana, stabilendo e realizzando anche il diritto di un “al di là della vita”, ha sempre un valore antimaterialistico e spirituale.