Memorie scollegate

Titolo originale:

Disconnected Memories

Contenuto del libro:

Nel complesso preferirei essere a Filadelfia”.

W. C. Fields sulla sua lapide

Scrivo poesie da quando avevo dodici anni e a pochi passi da dove sono seduto in questo momento ci sono più di settantacinque quaderni pieni di poesie. Quando tornai negli Stati Uniti dal Vietnam, nel marzo del 1966, passai almeno quindici anni - per usare le parole di Bryon - ad essere “pazzo e cattivo e pericoloso da conoscere”. Soffrivo di disturbo post-traumatico da stress, una malattia che allora non poteva essere chiamata così: per alcuni anni ne ebbi un caso quasi terminale. Il crimine, la droga, la realtà spezzata, le moto veloci, le donne, il rum e la cocaina, tutto questo mi ha quasi ucciso. Sono stato in prigione per un po'. In tutto questo non ho mai smesso di scrivere poesie, anche se alcune di quelle che ho scritto sono terribili come lo erano quegli anni.

Ora vivo una vita che un tempo potevo solo sognare, sono diventato e rimasto sobrio, ho smesso di essere un delinquente e uno zoticone. Mi hanno fatto da mentore e mi hanno insegnato cosa significa essere un uomo, e anche un buon uomo. Da tempo so che non è ciò che diciamo di essere a renderci ciò che siamo, ma ciò che facciamo.

Ogni poesia di Disconnected Memories è una risposta a qualcosa che è accaduto nella mia vita, quindi si potrebbe dire, in un certo senso, che sono autobiografiche. Alcune poesie sono abbastanza vecchie, altre sono abbastanza nuove, ma questo non è importante. Ciò che conta per me è quello che tu, che leggi le mie parole, fai di questi frammenti di vita.

Dominic Albanese è un poeta americano, meccanico e veterano della guerra del Vietnam. Ha pubblicato cinque libri di poesia: Notebook Poems (Finishing Line Press, 2014), Bastards Had the Whole Hill Mined (Les Éditions du Zaporogue, 2015), Iconic Whispers (Les Éditions du Zaporogue, 2015), Then n Now (Les Éditions du Zaporogue, 2016), Only the River Knows (Les Éditions du Zaporogue, 2018). Dominic vive in Florida