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Maurice” di E.M. Forster è un romanzo innovativo sull'amore omosessuale nell'Inghilterra del primo Novecento, che esplora le lotte dei suoi personaggi contro le norme della società. Il libro, scritto nel 1914 ma pubblicato postumo nel 1971, è apprezzato per la sua profondità emotiva, le caratterizzazioni realistiche e i temi profondi sull'identità e l'accettazione. Sebbene molti lettori trovino i suoi messaggi senza tempo e rilevanti, alcuni criticano lo stile di scrittura, che a volte è poco chiaro o troppo conciso e porta all'ambiguità.
Vantaggi:⬤ Esplorazione potente dell'amore gay e dell'accettazione di sé.
⬤ Ricco sviluppo dei personaggi e profondità emotiva.
⬤ Temi senza tempo, rilevanti per i lettori moderni, riguardanti le lotte per l'identità.
⬤ Critica acuta delle norme sociali e delle distinzioni di classe.
⬤ Il lieto fine sfida gli esiti tragici di altre storie LGBTQIA+ dell'epoca.
⬤ Scrittura bella e poetica che risuona emotivamente.
⬤ Lo stile di scrittura può essere criptico e a volte manca di dettagli, causando ambiguità.
⬤ Il gergo storico può confondere i lettori contemporanei.
⬤ Alcuni personaggi secondari, soprattutto le donne, sono meno sviluppati.
⬤ Il ritmo può risultare sbilanciato per alcuni lettori, che a volte si sentono affrettati.
⬤ Lo stile linguistico può risultare ostico a causa del contesto edoardiano.
(basato su 255 recensioni dei lettori)
Ambientato nell'elegante mondo edoardiano della vita universitaria di Cambridge, questo racconto di un maestro del romanzo ci presenta Maurice Hall quando ha quattordici anni. Lo seguiamo attraverso la scuola pubblica, Cambridge e l'azienda del padre.
In una società altamente strutturata, Maurice è un giovane convenzionale sotto quasi tutti i punti di vista, tranne che per il fatto di essere omosessuale. Scritto tra il 1913 e il 1914, subito dopo Howards End, e pubblicato solo nel 1971, Maurice era in anticipo sui tempi per il suo tema e per l'affermazione che l'amore tra uomini può essere felice. La felicità", scrisse Forster, "è la sua chiave di lettura".
In Maurice ho cercato di creare un personaggio che fosse completamente diverso da me o da quello che pensavo di essere: una persona bella, sana, attraente dal punto di vista fisico, torpida dal punto di vista mentale, non un cattivo uomo d'affari e piuttosto snob. In questa miscela ho gettato un ingrediente che lo sconcerta, lo sveglia, lo tormenta e infine lo salva".
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)