Marxismo decoloniale: saggi dalla rivoluzione panafricana

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Titolo originale:

Decolonial Marxism: Essays from the Pan-African Revolution

Contenuto del libro:

Una raccolta inedita dei saggi di Rodney sul marxismo, che abbraccia il suo impegno con il Potere Nero, i villaggi Ujamaa e la gente comune che ha posto fine all'era coloniale.

Walter Rodney è diventato presto una figura rivoluzionaria di primo piano in una gamma vertiginosa di luoghi che hanno attraversato l'intera diaspora nera: in Nord America e in Europa, nei Caraibi e nel continente africano. Non è stato solo un testimone di un internazionalismo panafricano e socialista; nei suoi sforzi per costruire organizzazioni di massa, catalizzare il fermento ribelle e teorizzare un percorso anticoloniale di autoemancipazione, può essere annoverato tra i suoi primi autori.

Il Marxismo decoloniale documenta questa vita raccogliendo saggi inediti scritti durante i giorni della rivoluzione nera che hanno cambiato il mondo. Raccogliendo le pagine in cui elabora il nesso tra razza e classe, offre le sue riflessioni sulla pedagogia radicale, delinea i programmi per i nuovi Stati nazionali indipendenti, considera le sfide della storiografia anticoloniale ed elabora i bilanci di una dozzina di guerre di liberazione nazionale, questo volume cattura qualcosa della gamma e della potenza della produzione di Rodney. Ma dimostra anche l'inflessibile coerenza che accomuna la sua vita e il suo lavoro: la continua reinvenzione della concezione vivente del marxismo e il rispetto per il potenziale ancora inesplorato dell'autogoverno di massa.