Marx, di nuovo: il ritorno dello spettro

Titolo originale:

Marx, again!: The Spectre Returns

Contenuto del libro:

"Il libro di Diego Fusaro ci invita, in modo originale e suggestivo, a ripensare e riscoprire Marx dopo la caduta del muro di Berlino. Il dominio totale del capitalismo, il nuovo sistema mondiale, ci costringe a smettere di raccontare storie edificanti, anche se si tratta della storia della 'libertà dei moderni'." Andr Tosel Professore emerito di Filosofia, Università di Nizza "Condivido l'analisi di Diego Fusaro: se Marx da solo non basta oggi, non è nemmeno possibile capire, criticare e infine superare le contraddizioni del capitalismo trionfante senza Marx....

Dal testo di Fusaro emerge un Marx liberato dal dogmatismo, dallo scientismo e dal mito del progresso garantito, ma non dalla capacità di criticare l'ingiustizia e di proporre una reale emancipazione dell'uomo. Un Marx non marxista...". Gianni Vattimo Professore emerito di Filosofia teoretica, Università di Torino Coautore di Comunismo ermeneutico ed ex europarlamentare "In un'epoca in cui assistiamo all'accentramento del potere, alla concentrazione della ricchezza e alla mercificazione della vita quotidiana, il ritorno a Marx è indispensabile per una filosofia critica della contemporaneità.

Il libro di Diego Fusaro, scritto in modo eccellente, offre una lettura originale della metafisica di Marx e della sua paradossale fusione di idealismo e materialismo. Ne emerge una visione etica della politica che cerca di superare la fantomatica necessità del capitalismo in direzione di un "comunitarismo cosmopolita come verità della vita sociale".

A prescindere dai problemi e dalle carenze di Marx (e sono numerosi), le meditazioni marxiane di Fusaro meritano il più ampio ascolto possibile". Adrian Pabst, lettore di politica all'Università del Kent, coautore di The Politics of Virtue: Post-liberalism and the Human Future.