Mad Men

Contenuto del libro:

Questo manuale offre un'analisi sintetica di una delle serie più abilmente prodotte, artisticamente innovative e culturalmente più significative della televisione moderna. Si apre spiegando come Mad Men (AMC, 2007-2015) sia un esempio rappresentativo di cambiamenti strutturali molto più profondi e radicali avvenuti in televisione a partire dagli anni 2000.

Gary R. Edgerton evidenzia le influenze che hanno guidato la creazione dello show, compresi i legami personali del creatore Matthew Weiner con l'argomento e lo sviluppo del personaggio principale, Don Draper (Jon Hamm). L'analisi della progressione della storia dello show è delineata da un passaggio cruciale da un fenomeno Zeitgeist culturalmente rilevante a una narrazione più interessata al viaggio introspettivo ed esistenziale di Draper verso la riconciliazione e la consapevolezza di sé.

Vengono inoltre esplorate riflessioni culturali con interrogativi su privilegi e pregiudizi, sul sogno americano, sull'etnia, sulla razza, sulle politiche di genere e sulla classe, come testimoniato dai personaggi complessi e conflittuali del programma. Dopo il suo debutto, Mad Men è diventata rapidamente un punto di riferimento per la cultura contemporanea.

La pluripremiata serie ha stabilito gli standard creativi nel campo della fiction nel corso della sua prima edizione ed è oggi riconosciuta come una pietra miliare nella storia e nello sviluppo della televisione sceneggiata. Nel corso delle sue sette stagioni, la serie ha raggiunto un delicato equilibrio tra la complessità e la cerebralità, l'intrattenimento e l'accessibilità, un equilibrio che Edgerton ha abilmente riportato in questo libro.