Locomotrix: Poesie e prose selezionate di Amelia Rosselli

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Titolo originale:

Locomotrix: Selected Poetry and Prose of Amelia Rosselli

Contenuto del libro:

Musicista, musicologa e autodefinitasi "poeta di ricerca", Amelia Rosselli (1930-96) è stata una delle più importanti poetesse emerse in Europa all'indomani della Seconda Guerra Mondiale. Dopo un'infanzia e un'adolescenza trascorse in esilio dall'Italia fascista tra Francia, Inghilterra e Stati Uniti, Rosselli fu spinta a esprimere le speranze e le devastazioni del dopoguerra attraverso i suoi versi esigenti e defamiliarizzanti.

L'opera trilingue di Rosselli sintetizza un'eredità letteraria ibrida che va da Dante e i trovatori fino a Ezra Pound e John Berryman, in cui le invenzioni giocose tra italiano, inglese e francese coesistono con una critica sociale senza fronzoli. In un periodo dominato dalla modalità confessionale, Rosselli aspira a comporre strofe caratterizzate da una nuova oggettività e da un orientamento collettivo, "dove l'io è il pubblico, dove l'io è le cose, dove l'io è le cose che accadono". Avendo scelto l'Italia come "patria ideale", Rosselli scrisse versi ricercati e spesso scomposti che ridefinirono il dominio della poetica italiana e, nel processo, cambiarono irrevocabilmente la lingua italiana.

Questa raccolta, la prima a riunire un'ampia selezione delle sue poesie e prose in inglese e in traduzione, è arricchita da un'ampia introduzione critica e dalle note della traduttrice Jennifer Scappettone. Fornendo ai lettori il contesto per comprendere meglio l'approccio sperimentale di Rosselli al linguaggio, Locomotrix cerca di introdurre i lettori di lingua inglese alla straordinaria carriera di questa voce cruciale, anche se ancora eclissata, del XX secolo.