Lo studio dell'artista: Una storia culturale

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Titolo originale:

The Artist's Studio: A Cultural History

Contenuto del libro:

Il luogo di lavoro dell'artista è sempre stato un'utopia idealizzata, ma anche il dominio di un lavoro sporco e faticoso. Le descrizioni scritte, i dipinti, le stampe e persino le fotografie dell'atelier dell'artista distorcono tanto quanto documentano. Questa illuminante storia culturale dello studio dell'artista traccia il mito e la realtà dello spazio creativo dall'Antica Grecia ai giorni nostri.

Tracciando una storia che va ben oltre i culti bohémien, romantici e rinascimentali dell'artista, ogni capitolo si concentra sugli sviluppi chiave dello spazio dello studio, visti in una varietà di immagini familiari e non. Sono inclusi artefici mitici e divini e alcuni dilettanti, accanto ad artigiani - vasai, miniatori, tessitori, ricamatori e architetti - e ad artisti come Artemisia Gentileschi, Claude Monet, Michelangelo, Rosa Bonheur e Diego Rivera. Ogni esempio scelto con cura colloca l'atelier all'interno di un contesto culturale e politico, con l'obiettivo di correggere lo squilibrio storico che ha distorto il quadro escludendo i molti artigiani che hanno collaborato con gli artisti. L'autorevole James Hall estende la trattazione anche al museo dell'artista e alla casa dell'artista, nonché allo sviluppo degli studi portatili, con sezioni dedicate alla pittura "plein air" e al disegno in Oriente.

Visivamente accattivante, con immagini degli studi d'artista di tutto il mondo, questa storia avvincente e illuminante identifica gli studi chiave, gli individui, le tendenze e i punti di svolta nella storia dello spazio creativo.