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Il libro “Lingo” di Gaston Dorren offre una panoramica leggera e divertente di varie lingue europee, fornendo aneddoti interessanti e brevi storie. Sebbene sia piacevole e accessibile per coloro che hanno un interesse casuale per la linguistica, manca di profondità e completezza nella trattazione di ciascuna lingua, il che porta a sentimenti contrastanti sulla tenuta e sul valore educativo dei contenuti.
Vantaggi:Il libro è divertente, di facile lettura, con capitoli brevi e ricchi di aneddoti e curiosità sulle lingue europee. È adatto a linguisti dilettanti e a chi cerca un'esplorazione casuale dell'argomento. La scrittura è coinvolgente e incoraggia i lettori ad apprezzare la diversità linguistica.
Svantaggi:La trattazione delle lingue è spesso superficiale e rende difficile per il lettore conservare le informazioni. Alcuni capitoli risultano banali o poco approfonditi. Diversi recensori hanno espresso il desiderio di un'esplorazione più approfondita di alcune lingue e hanno criticato la struttura dei capitoli, che possono sembrare disorganizzati.
(basato su 233 recensioni dei lettori)
Lingo: Around Europe in Sixty Languages
Che siate assidui frequentatori dell'Europa o semplici viaggiatori in poltrona, le storie sorprendenti e straordinarie contenute in Lingo cambieranno per sempre il vostro modo di pensare al continente e potrebbero persino farvi venire voglia di imparare una nuova lingua.
Lingo conduce il lettore in un tour vorticoso di sessanta lingue e dialetti europei, condividendo momenti bizzarri della loro storia ed esplorando i loro punti in comune e le loro differenze. La maggior parte delle lingue europee discende da un unico antenato, una lingua non dissimile dal sanscrito nota come Proto-Indo-Europeo (o PIE), ma i confini e le culture in continua evoluzione del continente hanno dato origine a una diversità linguistica e culturale che troppo spesso viene dimenticata nelle discussioni sull'Europa come entità politica. Lingo ci porta negli odierni villaggi montani della Svizzera, dove il romancio è ancora la lingua franca, nella Bielorussia ex sovietica, un paese la cui lingua è stata russificata dai bolscevichi, in Svezia, dove fino agli anni Sessanta le convenzioni del parlare educato imponevano di non usare mai la parola “tu” nelle conversazioni, portando a domande in punta di piedi del tipo: “Herr Generaldirektor Rexed gradirebbe un biscotto? “.
Attraversando sei millenni e sessanta lingue in piccoli capitoli, Lingo è un'esplorazione esilarante e altamente edificante di come si parla in Europa.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)