limone, uova, pane

Titolo originale:

lemon, egg, bread

Contenuto del libro:

Limone, uovo, pane è una prima raccolta di grande impatto; una serie di poesie che si leggono come un tentativo di scrittura veloce dell'immagine della natura morta. Nata da un processo di meditazione e intervento su varie composizioni di nature morte, tra cui opere di Laura Letinsky, la raccolta esplora pratiche di riarticolazione attraverso lo sguardo femminista e l'intestino.

Si tratta di poesie dirette e immaginarie formate puramente dall'appetito; un compendio di metabolismi. Legate a luoghi di lavoro domestico e intellettuale, le poesie raccontano i rituali idiosincratici che circondano la preparazione, il consumo e l'osservazione del cibo.

Il vocabolario della vanitas viene qui riconfigurato attraverso una poetica del divoramento, che si concentra sul liminale, sull'avanzo e sullo spreco. Il soggetto parla in e attraverso gli oggetti di digestione della natura morta, mappando interrelazioni di celebrazione e vergogna, desiderio e rabbia, inscrivendo la più complessa e fugace delle fame.