Le superpotenze e il conflitto siro-israeliano: Oltre la gestione della crisi?

Titolo originale:

The Superpowers and the Syrian-Israeli Conflict: Beyond Crisis Management?

Contenuto del libro:

Il problema del Medio Oriente è soffuso di emozioni e di ignoranza. È positivo e importante che Cobban riesca a sviscerare in modo perspicace e freddo una questione davvero complessa.

Zbigniew Brezezinski Consigliere del Centro per gli studi strategici e internazionali Ex consigliere per la sicurezza nazionale.

L'analista mediorientale Cobban ha completato il suo "studio storico di come sono andate le cose nel teatro israelo-siriano negli anni 1978-1989" in gran parte prima dell'invasione del Kuwait da parte dell'Iraq, ma gli eventi dell'ultimo anno rendono questo libro più, piuttosto che meno, rilevante.... L'attenzione di Cobban, quindi, su queste due nazioni pesantemente armate e sui loro rapporti con le superpotenze non potrebbe essere più tempestiva. Booklist.

Nella guerra di coalizione contro l'Iraq dopo l'invasione del Kuwait, la partecipazione della Siria alla coalizione guidata dagli Stati Uniti e la moderazione di Israele sono stati elementi importanti per una rapida e positiva conclusione della guerra. La determinazione diplomatica e militare degli Stati Uniti e il ritiro dell'Unione Sovietica dalla scena internazionale hanno contribuito a mettere Siria e Israele dalla stessa parte in questo sforzo. Si trattò di uno sviluppo sorprendente alla luce dello stato di tensione delle relazioni siro-israeliane negli anni precedenti al 1990. Helena Cobban analizza l'evoluzione dell'equilibrio militare tra Israele e Siria dal 1978 al 1990, concentrandosi sugli effetti degli stretti legami strategici che si sono sviluppati tra questi Stati e le rispettive superpotenze partner. I combattimenti in Libano del 1982 sono esaminati da vicino, poiché si sono rivelati un punto di svolta fondamentale per Israele e Siria - e per le superpotenze che si contendono l'influenza nella regione mediorientale.

Dopo un'accurata prefazione che analizza gli effetti della guerra del Golfo Persico sulle relazioni tra Siria e Israele, Cobban esplora l'immunità che quest'area ha mostrato alla fine degli anni Ottanta nei confronti degli sforzi diplomatici che stavano risolvendo i conflitti regionali in altre parti del mondo, nonché la sorprendente stabilità complessiva di questo teatro anche in assenza di una diplomazia efficace. Gli arsenali di Israele e Siria, oggi le potenze militari preminenti in Medio Oriente dopo il disfacimento dell'Iraq, sono ancora formidabili. Cobban presenta una formula per un'attenta diplomazia negli anni '90 che potrebbe portare a una pace duratura. Questo libro è una lettura essenziale per gli scienziati politici, gli studenti di impegni militari e tutti coloro che sono interessati alle conseguenze mondiali del conflitto arabo-israeliano.