Le più grandi storie russe di crimine e suspense

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Titolo originale:

Greatest Russian Stories of Crime and Suspense

Contenuto del libro:

Molti dei più grandi autori russi, tra cui Dostoevskij, Tolstoj, Cechov e Pushkin, hanno prodotto romanzi gialli e polizieschi, un tipo di letteratura che è stata in gran parte soppressa durante l'era sovietica perché non glorificava lo Stato ma, al contrario, dava ai singoli personaggi il significato che l'URSS disprezzava. Con la caduta dell'Unione Sovietica, gli scrittori di gialli sono diventati alcuni dei romanzieri di maggior successo in Russia, e c'è un rinnovato interesse e apprezzamento per i grandi classici del crimine di un'epoca precedente.

Nella storia russa ci sono stati pochi poliziotti e praticamente nessun detective privato o investigatore dilettante degno di approvazione, e di conseguenza la sua letteratura è drammaticamente diversa dalle sue controparti occidentali. I criminali nella Madre Russia tendono a essere catturati o puniti dalla propria coscienza o dai fantasmi, e la nozione di processo penale come la conosciamo noi è del tutto estranea. Ciononostante, l'enorme talento e la passione degli autori russi sono stati a lungo giustamente acclamati, e le rare incursioni che hanno fatto nel genere poco definito della narrativa gialla si collocano tra i classici del mondo.

Questo volume è la prima raccolta interamente dedicata alla narrativa poliziesca russa. Tra gli stimati collaboratori figurano Anton Cechov, Fëdor Dostoevskij, Nicolai Gogol, Maxim Gorky, Vladimir Nabokov, VilLipitov, Alexander Pushkin, Lev Sheinen, Boris Sokoloff e LeoTolstoj.