Le mie esplorazioni psichedeliche: Il potere di guarigione e il potenziale di trasformazione delle sostanze psicoattive

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Titolo originale:

My Psychedelic Explorations: The Healing Power and Transformational Potential of Psychoactive Substances

Contenuto del libro:

L'autobiografia psichedelica di Claudio Naranjo con interviste e documenti di ricerca inediti.

- Esplora il lavoro pionieristico del dottor Naranjo con MDMA, ayahuasca, cannabis, iboga e psilocibina.

- Condivide i suoi resoconti personali di sessioni e sperimentazioni psichedeliche, compreso il suo lavoro con Alexander "Sasha" Shulgin e Leo Zeff.

- Include le riflessioni dell'autore sugli aspetti spirituali degli psichedelici e le sue tecniche consigliate per l'induzione controllata di stati alterati.

All'epoca dei pionieri della psichedelia, c'erano psicofarmacologi come Alexander "Sasha" Shulgin, psiconauti come Aldous Huxley e psichiatri come Humphrey Osmond. Claudio Naranjo era tutte e tre le cose insieme. È stato il primo a studiare le applicazioni psicoterapeutiche dell'ayahuasca, il primo a pubblicare gli effetti dell'ibogaina e un collaboratore di lunga data di Sasha Shulgin nella ricerca alla base dei suoi famosi libri. Studioso Fulbright e borsista Guggenheim, ha lavorato con Leo Zeff sulla terapia assistita dall'LSD e con Fritz Perls sulla terapia della Gestalt. Ha partecipato alla Conferenza sull'LSD dell'Università della California nel 1967 e, 47 anni dopo, ha tenuto il discorso inaugurale della Prima Conferenza Internazionale sull'Ayahuasca nel 2014. Nel corso della sua carriera, il dottor Naranjo ha raccolto più esperienza clinica nel trattamento psichedelico individuale e di gruppo di qualsiasi altro psicoterapeuta fino ad oggi. In questo libro, il suo ultimo lavoro, il dottor Naranjo condivide la sua autobiografia psichedelica insieme a interviste inedite, resoconti di sedute e documenti di ricerca sugli effetti terapeutici degli psichedelici, tra cui MDMA, ayahuasca, cannabis, iboga e psilocibina.

Il libro include le riflessioni di Naranjo sugli aspetti spirituali degli psichedelici e sulle trasformazioni curative che essi comportano, le sue esplorazioni filosofiche su come gli psichedelici agiscono come agenti di una coscienza più profonda e le sue tecniche consigliate per l'induzione controllata di stati alterati utilizzando diverse sostanze visionarie. Il lavoro di Naranjo dimostra che gli psichedelici hanno il più forte potenziale di trasformazione e guarigione rispetto a tutti i metodi terapeutici attualmente in uso.