Le donne come stupratori in guerra: Oltre la sensazione e lo stereotipo

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Titolo originale:

Women as Wartime Rapists: Beyond Sensation and Stereotyping

Contenuto del libro:

Pochissime donne sono stupratori di guerra. Sono pochissime le donne che impartiscono ordini di violenza sessuale.

Pochissime donne hanno un ruolo nella definizione di piani di guerra che prevedono la violazione sessuale intenzionale di altre donne. Questo libro parla di quelle pochissime donne. Rivela le storie delle donne autrici di violenza sessuale e il loro posto nei conflitti bellici, nella politica legale e nella punizione della violenza sessuale.

Più in generale, Laura Sjoberg si chiede: cosa rivelano le azioni e le percezioni delle donne autrici di violenza sessuale sulle nostre concezioni più ampie di guerra, violenza, violenza sessuale e genere? Questo libro esplora casi di studio storici specifici, come la Germania nazista, la Serbia, il caso contemporaneo dell'ISIS e altri, per capire come e perché le donne partecipano agli stupri durante le guerre e i conflitti.

La Sjoberg esamina il contrasto tra la visibilità delle donne vittime e l'invisibilità delle donne carnefici, nonché la distinzione tra stupro e stupro genocida, usato come arma contro un particolare gruppo etnico o nazionale. Inoltre, l'autrice esplora l'impegno delle donne nello stupro genocida e come alcune abbiano orchestrato la pulizia etnica di intere regioni.

Con un approccio provocatorio a un argomento che fa scalpore, Women as Wartime Rapists offre importanti spunti di riflessione non solo sul tema delle donne autrici di violenze sessuali in tempo di guerra, ma anche su nozioni più ampie di genere e violenza, con cruciali implicazioni culturali, legali e politiche.