Le campagne di Sir William Waller, 1642-1645

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Titolo originale:

The Campaigns of Sir William Waller, 1642-1645

Contenuto del libro:

Nulla riassume la tragedia della guerra civile inglese più dell'amicizia tra Sir William Waller e il suo avversario Sir Ralph Hopton: "questa guerra senza nemico". Tuttavia, Waller fu anche un generale rispettato da entrambe le parti durante la guerra, il colonnello realista Walter Slingsby lo descrisse come "la volpe" e il "miglior spostatore e selezionatore di terreno quando non era padrone del campo". Il parlamentare John Vicars, nel suo England's Worthies pubblicato nel 1647, si riferisce a Waller come a "una delle più inespugnabili mura offensive e difensive del regno". Le sue vittorie nel 1642 e all'inizio del 1643 gli valsero il soprannome di "Guglielmo il Conquistatore" e, a causa della sua tattica di marciare di notte per sorprendere il nemico, di "Gufo notturno".

Utilizzando i resoconti dei contemporanei per descrivere gli eventi, questo libro analizza le campagne di Waller dall'assedio di Portsmouth nel giugno 1642 all'aprile 1645, quando il suo esercito fu sciolto. Include le sue vittorie in Occidente nel 1643, la costituzione di un nuovo esercito nell'agosto 1643, gli assedi di Basing House e del castello di Arundel, la difesa di Farnham e l'assalto di Alton. Sono incluse anche le numerose battaglie di Waller, tra cui Lansdown, Roundway Down, Cheriton, Cropredy Bridge e la seconda battaglia di Newbury.

Il libro tratta anche la logistica della messa in campo dell'esercito di Waller, compresi i vestiti, le armi e le tasse, nonché le tensioni tra Waller e il conte di Essex.