Le armi della vendetta di Hitler: Il blitz finale di Londra

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Titolo originale:

Hitler's Revenge Weapons: The Final Blitz of London

Contenuto del libro:

Dal settembre 1940 al maggio 1941, la Gran Bretagna - e in particolare la Grande Londra - soffrì pesantemente sotto una raffica di raid diurni e notturni da parte dell'allora potente Luftwaffe; raid che uccisero circa 20.000 persone e distrussero o danneggiarono un milione di case durante quello che venne conosciuto come il London Blitz. Seguì un "piccolo blitz", dal gennaio al maggio 1944, destinato a essere l'ultima offensiva di bombardamenti con equipaggio da parte di una Luftwaffe ormai esaurita.

In seguito, ci fu l'ultimo sussulto, il blitz finale su Londra, questa volta effettuato con le bombe volanti V1 e i razzi V2 puntati sulla capitale. Complessivamente, le armi V uccisero o ferirono gravemente 31.000 persone a Londra e distrussero o danneggiarono gravemente 1,6 milioni di case in tutta la Gran Bretagna. Nonostante ciò, l'industria, l'economia e il morale britannici rimasero in gran parte intatti.

Il Capitano di Gruppo Nigel Walpole è cresciuto a Londra durante il Blitz e ha tracciato la storia completa dei "doodlebugs" V1 e dei razzi V2 che hanno terrorizzato molti in quel periodo. Ha analizzato il famigerato sito di sviluppo dei missili a Peenemunde e gli ingegneri che hanno dato vita alle orribili visioni di Hitler.

Riporta i suoi vividi ricordi delle tre campagne Blitz e delle contromisure adottate in risposta ad esse. Avendo avuto accesso diretto alla storia delle armi V, descrive l'evoluzione, lo sviluppo, la produzione e il lancio delle bombe e dei razzi volanti.

Pur riconoscendo i terribili danni inflitti da queste armi, Nigel le riconosce anche come un esempio della straordinaria capacità di innovazione e determinazione della Germania durante uno dei periodi più bui della storia mondiale.