Lardo blu

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Titolo originale:

Blue Lard

Contenuto del libro:

Il romanzo più famoso del maestro russo, un sogno distopico di clonazione, storie alternative e dominio del mondo.

Il lardo blu di Vladimir Sorokin è il romanzo russo più iconico e iconoclasta degli ultimi quarant'anni. Grazie anche alla sua rappresentazione di Stalin e Kruscev che fanno sesso, che ha ispirato un gruppo di giovani putiniani a gettare copie stracciate dei libri dell'autore in un enorme gabinetto eretto davanti al Teatro Bolshoi di Mosca, Lardo blu è il romanzo che ha strappato Sorokin dall'underground concettuale moscovita e lo ha portato alla ribalta delle cronache.

Il libro inizia in un laboratorio futuristico dove scienziati genetici parlano in un dialetto joyciano di russo misto a cinese - condito da ampi neologismi - e lavorano per clonare famosi scrittori russi, che vengono poi costretti a produrre testi nello stile dei loro antenati. L'obiettivo di questo "processo di scrittura" non sono i testi in sé, ma il lardo blu che si raccoglie nella parte bassa della schiena mentre scrivono.

Questa sostanza deve essere usata per alimentare i reattori sulla luna, fino a quando una setta di devoti nazionalisti non irrompe per rubare il lardo blu, progettando di spedirlo indietro nel tempo in una versione alternativa dell'Unione Sovietica, che esiste ai margini di un'Europa conquistata da un Hitler dai capelli lunghi con la capacità di sparare elettricità dalle mani. Cosa ne sarà di questo lardo blu? Chi farà finalmente uso dei suoi misteriosi poteri?

Blue Lard è un libro stilisticamente acrobatico, tradotto da Max Lawton in un idioma inglese altrettanto bizzarro dell'originale russo. Evocando Pulp Fiction e i capolavori del Marchese de Sade, il romanzo di Sorokin è un viaggio brutale e inebriante che annienta tutti i suoi concorrenti del XX (e XXI) secolo nel canone russo - e che annienta la Russia stessa in un clamoroso atto di dissidenza heavy-metal.