La tragedia della Repubblica

Titolo originale:

The Tragedy of the Republic

Contenuto del libro:

In questo saggio perspicace, tenuto per la prima volta come conferenza all'Istituto di Studi Politici di Parigi, una figura chiave della filosofia politica europea interroga alcune delle nostre crisi attuali attraverso la lettura di Coriolano e Giulio Cesare di Shakespeare.

Oggi scegliamo - o crediamo di scegliere - i nostri leader soprattutto per difendere i nostri interessi, per “rappresentarci”. Tuttavia, come l'indagine di Shakespeare sulle motivazioni di Coriolano, Bruto e Cassio dimostra vividamente, l'antica base della repubblica non è la rappresentanza, ma l'orgoglio di governare per il bene comune. Ciò comporta la selezione di coloro che sono più capaci non solo di parlare a nome di un collegio elettorale, ma anche di governare: i pochi virtuosi.

Per i cittadini delle repubbliche moderne, tuttavia, la libertà è fondamentale, una libertà senza comandamenti o obbedienze. Di conseguenza, l'azione pubblica si inaridisce, la capacità di governare svanisce, l'emulazione langue, i cittadini lavorano in modo opposto e la selezione dei rappresentanti si svuota di significato. Quando si aprono le urne e i cittadini sono chiamati a decidere “chi avrà l'onore di non agire”, dice Manent:

“Le rivalità possono essere vivaci e le passioni virulente, ma gli uomini e le donne che temono di governare si assomigliano tutti. In Europa come negli Stati Uniti, la paralisi e la stasi stanno prendendo piede e affondando le radici, con il fervente aiuto dei cittadini che chiedono azione e protestano con successo al primo segnale. Dove possiamo trovare oggi un'azione politica che inizia e comanda? Il teatro di Shakespeare ci mette a disposizione lo spirito e le motivazioni del governo repubblicano, che sono particolarmente visibili quando non sono velati o distorti dall'enorme artificio della rappresentazione”.

In un'istruttiva prefazione, il filosofo politico di Notre Dame Patrick J. Deneen colloca il saggio di Manent nel contesto americano e chiarisce ulteriormente i paradossi della repubblica.