La terrazza di Starlite

Recensioni dei lettori

Le recensioni sottolineano l'abilità narrativa di Patrick Roth e la profondità emotiva delle sue storie, con un elogio particolare alla sua capacità di intrecciare sogni e realtà. Tuttavia, c'è un punto di vista contrastante che sottolinea come alcune storie sembrino disarticolate e prive di una trama coesa.

Le storie sono splendidamente realizzate con finali significativi, che mettono in evidenza il genio letterario e lo stile immaginativo di Roth. I lettori sono commossi dalla profondità dei personaggi e dalla ricchezza delle narrazioni, sperimentando immagini vivide e coinvolgimento emotivo. La scrittura evoca una miscela di memoria, creatività e dettagli intricati.

Alcuni recensori hanno trovato le narrazioni disarticolate e prive di una trama chiara, il che ha sminuito la loro esperienza complessiva del libro.

(basato su 5 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Starlite Terrace

Contenuto del libro:

Storie cupe di sogni falliti e disperazione contemporanea a Los Angeles.

In un fatiscente condominio di Los Angeles - la Starlite Terrace - Patrick Roth dipana le tragiche storie collegate di Rex, Moss, Gary e June, quattro vicini di casa, in una sorta di burlesque della Hollywood moderna. In ognuna delle loro singolari collisioni con la fama, la prosa oscura di Roth presagisce un destino universale e mitico di disperazione.

In "L'uomo alla finestra di Noè", Rex racconta la storia di suo padre, presunta controfigura di Gary Cooper in Mezzogiorno di fuoco. In "Eclipse of the Sun", Moss, che vive nella paura del prossimo olocausto, attende la visita della figlia che ha rintracciato da tempo. In "Rider on the Storm", Gary, un batterista rock e cristiano rinato, che ha "quasi suonato" nella hit degli anni '60 dei Turtles "Happy Together", cerca di trovare una via di fuga dal suo senso di colpa personale.

In "La donna nel mare di stelle", June, ex segretaria di uno studio hollywoodiano, il cui marito l'ha tradita con Marilyn Monroe, cerca di trarre il meglio da una vita disconnessa, fino a rinascere attraverso le ceneri sparse nella piscina illuminata della Starlite Terrace. In ognuna di queste quattro storie di aspiranti e quasi-uomini, i ritratti di Los Angeles di Roth si sviluppano con uno stile raro e, nella magistrale traduzione di Krishna Winston, la perversione senza speranza e senza amore di una California ispirata a Ed Ruscha diventa un'avvincente rappresentazione di grotteschi tutti americani da non perdere.