La teoria dei grafi in America: I primi cento anni

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Titolo originale:

Graph Theory in America: The First Hundred Years

Contenuto del libro:

Come un nuovo campo matematico è cresciuto e maturato in America.

Graph Theory in America si concentra sullo sviluppo della teoria dei grafi in Nord America dal 1876 al 1976. All'inizio di questo periodo, James Joseph Sylvester, forse il miglior matematico del mondo anglosassone, assunse l'incarico di primo professore di matematica alla Johns Hopkins University, dove la sua lezione inaugurale delineò le connessioni tra la teoria dei grafi, l'algebra e la chimica; poco dopo, introdusse la parola grafo nel senso moderno del termine. Cento anni dopo, nel 1976, la teoria dei grafi vide la soluzione dell'annoso problema dei quattro colori da parte di Kenneth Appel e Wolfgang Haken dell'Università dell'Illinois.

Tracciando la traiettoria della teoria dei grafi nel suo primo secolo di vita, questo libro esamina figure influenti del campo, sia note che meno note. Mentre molti dei matematici presentati hanno trascorso la loro intera carriera lavorando su problemi di teoria dei grafi, alcuni, come Hassler Whitney, hanno iniziato con la teoria dei grafi per poi passare a lavorare in altri settori. Altri, come C. S. Peirce, Oswald Veblen e George Birkhoff, hanno fatto escursioni nella teoria dei grafi pur continuando a concentrarsi altrove. Tra i capitoli principali, il libro fornisce brevi intermezzi contestuali, descrivendo lo sviluppo del sistema universitario americano e i progressi della teoria dei grafi in Europa. Sono inclusi anche brevi riassunti di pubblicazioni specifiche che hanno influenzato lo sviluppo della materia.

La teoria dei grafi in America racconta come una straordinaria area della matematica sia approdata sul suolo americano, abbia messo radici e sia fiorita.