La successione al trono nella prima Russia moderna

Titolo originale:

Succession to the Throne in Early Modern Russia

Contenuto del libro:

Questa storia revisionista della successione al trono nella Russia della prima età moderna, dai principi di Mosca del XV secolo a Pietro il Grande, sostiene che la primogenitura legale non è mai esistita: il monarca designava un erede, che di solito era il figlio maggiore, solo per consuetudine, non per legge.

Ribaltando generazioni di studi, Paul Bushkovitch dimostra in modo persuasivo le molteplici vie per la successione al trono, dove la designazione dell'erede e le elezioni occasionali facevano parte delle relazioni del monarca con l'élite al potere e, in qualche misura, con la popolazione. Esplorando come le forme di designazione si siano evolute nel corso dei secoli con il mutare della cultura russa e con l'utilizzo, nel tardo Seicento, delle pratiche occidentali, questo studio mostra come, quando Pietro il Grande formalizzò finalmente l'usanza nel 1722 sancendo per legge il potere di designazione dello zar, non si trattò di un'innovazione radicale, ma di fatto coerente con l'esperienza dei secoli precedenti.