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Le recensioni di “La sindrome dell'impostore e altre confessioni di Alejandra Kim” evidenziano una storia di crescita profondamente coinvolgente e relazionabile incentrata su Alejandra, un'adolescente multiculturale che si trova ad affrontare la propria identità, le aspettative culturali e la perdita del padre mentre frequenta una prestigiosa scuola superiore. La scrittura di Patricia Park è stata apprezzata per l'umorismo, l'autenticità e l'acuta rappresentazione di questioni contemporanee come il razzismo, le microaggressioni e le sfide dell'inserimento.
Vantaggi:I lettori hanno lodato il libro per la sua narrazione avvincente, i suoi personaggi simpatici e l'esplorazione approfondita delle esperienze multiculturali. Il viaggio di Alejandra è descritto come umoristico, toccante e rispecchia le reali lotte degli adolescenti. L'autrice, Patricia Park, è apprezzata per la sua capacità di suscitare empatia, creare un dialogo autentico e affrontare temi seri con attenzione e umorismo. Molti hanno trovato la narrazione coinvolgente e stimolante, rendendola una lettura utile.
Svantaggi:Alcune recensioni hanno parlato di una sensazione di “eccesso di politicamente corretto” in alcune parti della narrazione, che potrebbe allontanare alcuni lettori. Alcuni hanno ritenuto che il finale fosse insoddisfacente e sono stati citati l'uso di un linguaggio o di contenuti offensivi che potrebbero non piacere a tutti i lettori. Inoltre, sono state espresse critiche sul fatto che alcuni personaggi fossero meno simpatici o relazionabili, complicando potenzialmente l'esperienza di lettura.
(basato su 21 recensioni dei lettori)
Imposter Syndrome and Other Confessions of Alejandra Kim
Un'adolescente multiculturale lotta per inserirsi nella sua scuola d'élite, nel suo variegato quartiere del Queens e persino nella sua stessa casa. Un romanzo YA esilarante, toccante e potente dalla pluripremiata autrice di Re Jane".
"Semplicemente brillante! "David Yoon, autore del bestseller del New York Times FRANKLY IN LOVE.
"Divertentissimo". -Gayle Forman, autrice del bestseller del New York Times IF I STAY "Divertentissimo".
Alejandra Kim sente di non appartenere a nessun posto.
Non a casa, dove Ale affronta il silenzio teso di mamma dopo la scomparsa di papà. Non a Jackson Heights, dove non è considerata abbastanza latino-americana ed è vista come un'intellettuale troppo riservata per il suo bene. Certamente non nella sua scuola preparatoria di Manhattan, dove i suoi compagni di classe, prevalentemente bianchi, si vantano di essere "svegli". Deve solo sopravvivere all'ultimo anno prima di poter fuggire al prestigioso Whyder College, sempre che riesca a entrare. Forse lì Ale troverà finalmente un posto da definire suo.
L'unico problema che si presenta è che una microaggressione spinge Ale sotto i riflettori e al centro di una discussione che non aveva richiesto. Ma la sua solita tattica di abbassare la testa non farà sparire tutto questo. Con l'arguzia e l'ironia che la contraddistinguono, Ale affronta ciò da cui si è sempre nascosta. Nel frattempo, potrebbe scoprire che cosa significa veramente ritagliarsi uno spazio di appartenenza.
La sindrome dell'impostore e altre confessioni di Alejandra Kim è una lettura incisiva, divertente e provocatoria sul sentirsi un disadattato in mezzo a mondi molto diversi, su cosa significhi appartenere e su cosa serva per costruirsi un futuro.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)