La scienza del male: Come pensare come un economista mina la comunità

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La scienza del male: Come pensare come un economista mina la comunità (a. Marglin Stephen)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro critica l'economia tradizionale, sottolineando il suo ruolo nell'erodere i legami comunitari e sostenendo un approccio economico basato sulla comunità. Sebbene sollevi questioni importanti sui limiti del pensiero economico tradizionale e dell'individualismo, molti recensori notano che manca di intuizioni innovative e soluzioni pratiche, il che porta a reazioni contrastanti tra i lettori.

Vantaggi:

Evidenzia l'impatto distruttivo delle moderne teorie economiche sulla formazione delle comunità
incoraggia un esame critico dei fondamenti dell'economia
presenta una prospettiva unica che risuona sia con i liberali che con i conservatori riguardo alla perdita di legami significativi
critica l'individualismo e il dominio delle pratiche di mercato che minano la comunità.

Svantaggi:

Offre pochi spunti nuovi rispetto alle critiche esistenti al capitalismo
manca di soluzioni pratiche e di alternative praticabili
alcuni recensori ritengono che rifletta la nostalgia piuttosto che una risposta costruttiva ai problemi economici
non cita adeguatamente né si confronta con i principali pensatori del settore, il che porta a interrogarsi sul suo rigore scientifico.

(basato su 8 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

The Dismal Science: How Thinking Like an Economist Undermines Community

Contenuto del libro:

Gli economisti celebrano il mercato come strumento per regolare l'interazione umana senza riconoscere che il loro entusiasmo dipende da una serie di mezze verità: che gli individui sono autonomi, autointeressati e calcolatori razionali con desideri illimitati e che l'unica comunità che conta è lo Stato nazionale. Tuttavia, come sostiene Stephen A.

Marglin, le relazioni di mercato erodono la comunità. In passato, ad esempio, quando una famiglia di agricoltori subiva un contrattempo - ad esempio l'incendio del fienile - i vicini intervenivano. Ora un agricoltore a cui brucia il fienile non si rivolge ai vicini, ma alla sua compagnia di assicurazioni.

L'assicurazione può essere un modo più efficiente di organizzare le risorse rispetto a una raccolta comunitaria di fienili, ma i profondi legami sociali e umani che sono costitutivi della comunità sono indeboliti dal passaggio dalla reciprocità alle relazioni di mercato. Marglin analizza i modi in cui i presupposti fondamentali dell'economia giustificano un mondo in cui gli individui sono isolati gli uni dagli altri e le connessioni sociali sono impoverite, poiché le persone si definiscono in base a quanto possono permettersi di consumare.

Negli ultimi quattro secoli, questa ideologia economica è diventata l'ideologia dominante in gran parte del mondo. Marglin presenta un resoconto di come ciò sia avvenuto e un'argomentazione per correggere lo squilibrio nelle nostre vite che questa ideologia ha favorito.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780674047228
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2010
Numero di pagine:384

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)