La Ronde

Recensioni dei lettori

Il libro è un'opera classica che esplora le dinamiche sessuali e la gerarchia sociale della Vienna di fine Ottocento attraverso una serie di dialoghi interconnessi. È lodato per la sua perspicace esplorazione delle relazioni e delle norme sociali, mentre alcuni lettori lo trovano sopravvalutato e ne preferiscono gli adattamenti.

** Arguto e facile da leggere, ma filosoficamente profondo. ** Offre una psicoanalisi stratificata delle classi sociali attraverso l'umorismo e una narrazione complessa. ** Un forte sviluppo dei personaggi e un grande gioco di parole. ** Un commento stimolante sulla società, il sesso e la morale. ** È considerato un classico di grande importanza storica.

** Alcuni lettori trovano l'opera sopravvalutata rispetto ai suoi adattamenti. ** La prima lettura può essere confusa a causa della sua struttura che ricorda una formula narrativa. ** I ritratti poco lusinghieri delle donne e i temi ripetitivi degli incontri sessuali possono non piacere a tutti.

(basato su 10 recensioni dei lettori)

Contenuto del libro:

Pubblicata per la prima volta a Vienna nel 1900, la famosa opera di Arthur Schnitzler analizza la morale sessuale e l'ideologia di classe del suo tempo attraverso una serie di incontri sessuali tra coppie di personaggi. Quando fu pubblicata pubblicamente nel 1903, divenne immediatamente un best-seller, scandalizzò la società viennese e un anno dopo fu censurata.

Schnitzler fu accusato di pornografia e peggio. Nel 1922 Freud gli scrisse che “lei ha appreso per intuizione - anche se in realtà come risultato di una sensibile introspezione - tutto ciò che io ho dovuto portare alla luce con un laborioso lavoro su altre persone”. Scegliendo personaggi che attraversano lo spettro sociale, La Ronde offre una visione potente di come il contatto sessuale trasgredisca i confini di classe.

La nuova traduzione di Nicholas Rudall cattura con sensibilità le distinzioni linguistiche dei personaggi rappresentativi dell'opera, fornendo al tempo stesso un copione straordinariamente interpretabile. Novità della serie Plays for Performance.