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Il libro di John A.T. Robinson sul Vangelo di Giovanni è molto apprezzato per la sua approfondita ricerca e le sue intuizioni uniche, che lo rendono una risorsa preziosa per gli studenti seri dei testi biblici. Esplora la relazione tra il Vangelo di Giovanni e i Vangeli sinottici, propone una datazione anteriore per il testo e sostiene in modo convincente l'affidabilità dei suoi dettagli storici. Tuttavia, potrebbe non essere adatto ai lettori occasionali, poiché alcuni ritengono il livello di dettaglio eccessivo o il prezzo troppo alto.
Vantaggi:⬤ Considerato da più recensori il miglior libro sul Vangelo di Giovanni.
⬤ Offre approfondimenti sul rapporto tra il Vangelo di Giovanni e i Vangeli sinottici.
⬤ Sostiene una datazione anteriore del Vangelo con argomenti convincenti.
⬤ Uno stile di scrittura coinvolgente che dà vita al testo.
⬤ Fornisce una nuova prospettiva sulla vita e sugli insegnamenti di Gesù, supportata da ricerche approfondite.
⬤ Accessibile ai lettori seri e agli studenti di studi biblici.
⬤ Non adatto a lettori occasionali o a chi cerca una panoramica generale della storia biblica.
⬤ Alcuni trovano il livello di dettaglio eccessivamente granulare o a volte noioso.
⬤ Il prezzo elevato può scoraggiare i potenziali lettori.
⬤ Limitato pubblico generale e discussioni rispetto ad altri testi biblici.
(basato su 10 recensioni dei lettori)
The Priority of John
Il destino di molti libri su Giovanni è stato quello di rimanere incompiuti, perché la sua interpretazione costituisce naturalmente il coronamento di una vita. Io stesso avevo intenzione di scrivere un libro sul Quarto Vangelo fin dagli anni Cinquanta, prima di interrompere (a malincuore) per diventare vescovo di Woolwich, anche se ora sono grato di non averlo prodotto prematuramente all'epoca. Ciò significa tuttavia che sarò costretto a fare riferimento e spesso a ricapitolare il materiale direttamente o indirettamente legato alla letteratura giovannea che ho scritto nel corso degli anni (in parte anche mentre ero vescovo). Molti studiosi, infatti, se non la maggior parte, pensano che l'autore stesso del Vangelo non sia mai vissuto per terminarlo e hanno visto l'opera come il prodotto di numerose mani e redattori. Come sarà chiaro, preferisco credere che l'antica testimonianza della Chiesa sia corretta e che Giovanni l'abbia scritto "mentre era ancora nel corpo" e che le sue asperità, le autocorrezioni e le mancanze di collegamento, reali o immaginarie, siano il risultato del fatto che non sia stato redatto in modo scorrevole o definitivo. Se è così, sono in buona compagnia. In ogni caso, chi potrebbe desiderare dai suoi amici un'ultima testimonianza migliore di quella che "la sua testimonianza è vera" (Gv 21,24)?
In altre parole, ci ha azzeccato - storicamente e teologicamente. --Al momento della sua morte, avvenuta nel dicembre 1983, John Robinson aveva completato il testo del libro su cui si sarebbero basate le sue conferenze di Bampton del 1984, cosicché è possibile vedere tutti i dettagli della sua argomentazione, estremamente controversa, secondo cui il Vangelo di Giovanni fu il primo Vangelo ad essere scritto. Lo stesso Robinson una volta descrisse l'emergere della sua convinzione che questo fosse il caso come una "esperienza sulla via di Damasco", e la sua presentazione delle prove è fatta con tutto il consueto vigore con cui argomenta qualcosa in cui crede profondamente. Le obiezioni che devono essere superate per mettere in discussione quello che è stato a lungo uno dei presupposti fondamentali dell'erudizione neotestamentaria sono sostanziali, ma ancora una volta il dottor Robinson dimostra che gran parte di ciò che viene considerato un fatto assodato in questo campo non è altro che preferenza e presunzione. Certamente provocherà un ripensamento su tutta una serie di argomenti, dalla cronologia del ministero di Gesù alla natura del suo insegnamento. Come ha detto The Listener a proposito dell'altrettanto controverso Redating the New Testament: Il più grande piacere che il dottor Robinson dà è puramente intellettuale. Il suo libro è un prodigioso esercizio virtuoso di ragionamento induttivo e una lezione sulla natura dell'argomentazione storica e della conoscenza storica.
Questo seguito eguaglia, se non supera, il suo predecessore sotto questi aspetti ed è un giusto tributo a un brillante studioso del Nuovo Testamento. Il manoscritto è stato preparato per la pubblicazione dal Dr. Chip Coakley, allievo del Dr. Robinson, ora docente di Studi religiosi all'Università di Lancaster.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)