La nuova era nomade: Archeologie della migrazione forzata e non documentata

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Titolo originale:

The New Nomadic Age: Archaeologies of Forced and Undocumented Migration

Contenuto del libro:

Si può affermare che oggi viviamo in una nuova epoca nomade, un'epoca di movimenti e migrazioni globali. Per la maggior parte delle persone sulla terra, tuttavia, soprattutto nel Sud del mondo, attraversare i confini nazionali e spostarsi dal Sud al Nord del mondo è rischioso, pericoloso e spesso letale.

Molti sono costretti o obbligati a migrare a causa di guerre, persecuzioni o della violenza strutturale della povertà e delle privazioni. Il fenomeno della migrazione forzata e non documentata è uno dei tratti distintivi della nostra epoca. Sebbene il tema sia al centro dell'attenzione e dello studio di molti ambiti accademici, la materialità del fenomeno e le sue dimensioni sensoriali e mnemoniche sono poco comprese e analizzate.

A questo proposito, l'archeologia contemporanea può dare un immenso contributo. Questo libro, la prima antologia archeologica sul tema, raccoglie la sfida ed esplora i diversi contesti intellettuali, metodologici, etici e politici per un'archeologia delle migrazioni forzate e non documentate nel presente.

Le questioni di profondità storica, teoria, metodo, etica e politica, così come il valore del patrimonio e la rappresentazione pubblica sono indagate e analizzate, adottando una varietà di prospettive. Il libro contiene sia brevi riflessioni sia trattazioni più sostanziali e casi di studio provenienti da tutto il mondo, dal confine tra Messico e Stati Uniti all'Australia, e utilizza una varietà di formati narrativi, tra cui diversi saggi fotografici.