Archeologia e sensi: Esperienza umana, memoria e affetti

Punteggio:   (4,1 su 5)

Archeologia e sensi: Esperienza umana, memoria e affetti (Yannis Hamilakis)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro presenta un nuovo approccio teorico all'archeologia, incentrato su una comprensione multisensoriale piuttosto che su un'interpretazione esclusivamente visiva. È apprezzato per la profondità e l'approfondimento, ma può risultare ostico per alcuni lettori a causa delle sue teorie complesse.

Vantaggi:

Ben scritto da un importante teorico dell'archeologia
offre una nuova prospettiva sui documenti archeologici
incoraggia un pensiero più ampio sulle culture del passato
prezioso per chi è interessato ai quadri teorici.

Svantaggi:

La lettura è impegnativa
richiede la conoscenza di molteplici approcci teorici
può essere difficile da comprendere, rendendo difficile il coinvolgimento di alcuni lettori.

(basato su 2 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Archaeology and the Senses: Human Experience, Memory, and Affect

Contenuto del libro:

Questo libro è un nuovo ed entusiasmante sguardo sul modo in cui l'archeologia ha affrontato i sensi corporei e offre un'argomentazione su come la disciplina possa offrire uno sguardo più ricco sull'esperienza sensoriale umana. Yannis Hamilakis mostra come, nonostante il suo impegno intensamente fisico con le tracce materiali del passato, l'archeologia abbia per lo più trascurato l'esperienza multisensoriale, privilegiando invece la visione isolata e affidandosi alla gerarchia occidentale dei cinque sensi.

Al posto di questa visione limitata dell'esperienza, Hamilakis propone un'archeologia sensoriale che può portare alla luce le modalità sensoriali e affettive perdute, soppresse e dimenticate degli esseri umani. Utilizzando Creta dell'Età del Bronzo come caso di studio, Hamilakis mostra come la memoria sensoriale possa aiutarci a ripensare questioni che vanno dalla produzione del patrimonio ancestrale ai cambiamenti sociali su larga scala e al significato culturale dei monumenti.

Tracciando l'emergere dei palazzi nella Creta dell'Età del Bronzo come celebrazione della storia e della memoria sensoriale a lungo termine delle loro località, Hamilakis indica la strada per ricostituire l'archeologia come pratica sensoriale e affettiva multi-temporale. Allo stesso tempo, propone un nuovo quadro di riferimento sull'interazione tra sensi corporei, cose e ambienti, che sarà rilevante per gli studiosi di altri settori.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780521545990
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2015
Numero di pagine:270

Acquisto:

Attualmente disponibile, in magazzino.

Lo compro!

Altri libri dell'autore:

Labirinto rivisitato: Ripensare l'archeologia “aminiana - Labyrinth Revisited: Rethinking `minoan'...
Creta "minoica" è una delle culture archeologiche...
Labirinto rivisitato: Ripensare l'archeologia “aminiana - Labyrinth Revisited: Rethinking `minoan' Archaeology
La nuova era nomade: Archeologie della migrazione forzata e non documentata - The New Nomadic Age:...
Si può affermare che oggi viviamo in una nuova...
La nuova era nomade: Archeologie della migrazione forzata e non documentata - The New Nomadic Age: Archaeologies of Forced and Undocumented Migration
Archeologia e sensi: Esperienza umana, memoria e affetti - Archaeology and the Senses: Human...
Questo libro è un nuovo ed entusiasmante sguardo sul...
Archeologia e sensi: Esperienza umana, memoria e affetti - Archaeology and the Senses: Human Experience, Memory, and Affect

Le opere dell'autore sono state pubblicate dai seguenti editori:

© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)