La morte nell'erba lunga: Le avventure di un cacciatore di selvaggina grossa nella savana africana

Recensioni dei lettori

Attualmente non ci sono recensioni dei lettori. La valutazione si basa su 2001 voti.

Titolo originale:

Death in the Long Grass: A Big Game Hunter's Adventures in the African Bush

Contenuto del libro:

Emozionante come ogni romanzo, teso ed eccitante come ogni storia d'avventura, Morte nell'erba lunga di Peter Hathaway Capstick ci porta nel cuore delle tenebre per vedere l'Africa attraverso gli occhi di uno dei più famosi cacciatori professionisti.

Pochi uomini possono dire di aver conosciuto l'Africa come l'ha conosciuta Capstick: guidando safari nella terra dei leoni, inseguendo leopardi divoratori di uomini lungo i sentieri intricati della giungla, correndo al riparo mentre elefanti impauriti si lanciano in tutte le direzioni. E dei pochi che hanno conosciuto questo pericoloso stile di vita, ancora meno sono quelli che possono raccontare le loro avventure con l'estro di questo ex cacciatore professionista diventato scrittore.

Basato sulle esperienze personali di Capstick e sui racconti dei suoi colleghi, Morte nell'erba lunga ritrae i grandi assassini della savana africana: non solo il leone, il leopardo e l'elefante, ma anche il rinoceronte primitivo e il coccodrillo in attesa di una preda ignara, il titanico ippopotamo e il bufalo del Capo che si lancia come un treno espresso fuori controllo. Capstick era un narratore nato, le cui descrizioni colorate e l'occhio per i dettagli emozionanti e autentici ci portano faccia a faccia con alcuni dei più feroci assassini del mondo: assassini sottovalutati come la iena, sorprendentemente coraggiosa e astuta, assassini silenziosi come il serpente mamba nero, veloce e fulmineo, assassini collettivi come il cane selvatico.

I lettori possono sedersi in poltrona, sorseggiare un drink ghiacciato e godersi le storie di caccia che Hemingway e Ruark erano soliti ascoltare nei bar degli hotel da Nairobi a Johannesburg, mentre i cacciatori veterani raccontavano ciò che sentivano al di là del fuoco e vedevano attraverso il mirino di un fucile express.